Maturità 2025, Piccerillo (Lega): “Stop alle distrazioni, la scuola torna autorevole”

In questi giorni oltre 500mila studenti affrontano l’esame di maturità, ma insieme a loro si misura anche il sistema scolastico italiano.
Dopo anni di incertezze, la scuola sta finalmente ritrovando una direzione chiara: più autorevolezza, più educazione, più rispetto.

“La recente circolare che vieta l’uso dei cellulari in classe, anche alle scuole superiori, è un segnale forte: in aula si viene per imparare, non per distrarsi.
E anche il dibattito sull’intelligenza artificiale, che preoccupa molti in vista degli esami, ci pone una domanda più grande: come si forma davvero una coscienza critica?
Non certo con scorciatoie digitali, ma attraverso l’esempio, lo studio e l’educazione” – dichiara il Consigliere regionale della Lega, Antonella Piccerillo.

“Non si cresce tra le distrazioni. La scuola deve essere uno spazio di regole, ascolto e responsabilità. Da madre, so quanto oggi sia fondamentale offrire ai nostri ragazzi un contesto educativo chiaro, autorevole e serio. Perché senza punti fermi si cresce più fragili, non più liberi”.

L’esame di maturità arriva in un momento storico in cui è necessario ribadire che educazione, disciplina e merito non sono concetti superati, ma le fondamenta su cui costruire il futuro.

“Ai maturandi di quest’anno va un augurio sincero: affrontate questa prova con testa e cuore. Mettete impegno, siate orgogliosi di ciò che sapete e di ciò che ancora dovete scoprire.
La maturità non è solo un esame: è il primo passo per scegliere chi volete diventare”.